Sesta puntata della rubrica #ideesparse – una rubrica di fantascienza
Una puntata dedicata alla fantascienza distopica: le cose che non vorremmo mai vedere.
Il viale che dal centro porta alla stazione marittima potrebbe essere forse uno dei pochi punti di scorrimento in tutta Piombino su cui lavorare in termini di pista o corsia ciclabile. Sarebbe necessario, più che per il fatto che si tratta della strada che mi porta a lavoro ogni giorno, per tutti quei cicloturisti che da aprile a ottobre incrocio in numero sempre maggiore ogni anno che passa, diretti verso l’Isola d’Elba dove a quanto pare da una valutazione empirica stanno lavorando bene per rendersi attraenti a quella mandria di pazzi che girano in bici di svariati chili carichi di borse.
Volevo mantenere un tono positivo e propositivo per la rubrica, ma sono inciampato in un articolo di Rota Fixa con dentro la foto qui sopra, che potrebbe essere presa come modello illustrativo di quel che è da evitare per Viale Regina Margherita: a parte lo spartitraffico assente, potrebbero averla scattata lì.
Speriamo a nessuno venga mai in mente di farci un lavoro del genere