la rassegna stampa completa: tutte le pagine uscite sul Tirreno nel 2015
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06 luglio: Prosegue la serie del Tirreno dedicata alla ciclovia, e già escono le prime sorprese.Un rendering che sul cartaceo è descritto come “il progetto in grafica computerizzata di un percorso ciclabile (e sopraelevato) a Piombino”Meno grafica, più sostanza, please.Meno progetti faraonici. Meglio “tante piccole opere diffuse sul territorio”, per ricordare le parole del Ministro dei Trasporti Delrio il giorno del suo insediamento. In proporzione, mi sfugge il senso di grafiche simili.Si lavora per il beneficio di chi pedala o per il beneficio di chi costruisce le infrastrutture?Capisco sia d’effetto, ma la separazione degli spazi non c’è bisogno di farla tanto netta da doverci mettere tre metri sopra. E i soldi per i ponti risparmiamoceli per dove servono davvero. Solitamente, a regola, per il poco che ne capisco, per attraversare i fiumi.Uno c’era già, di ferro, non solo per le bici. E speriamo venga rifatto perché risolverebbe da solo più criticità di quante se ne possano immaginare. Un altro volendo, dedicato ciclabile, farebbe comodo anche altrove, lungo il corso del Cornia.Per il resto, la moderazione del traffico costerebbe meno di mille percorsi separati, segregati, sopraelevati. E sarebbe per il bene di tutti, non solo di chi va in bici. Al massimo, per dove una via dedicata proprio serve, abbiate la buona creanza di lasciarci con le ruote a terra, che a volare alto ci pensiamo da soli. E vi facciamo pure risparmiare.

10 luglio: I suggerimenti (sbagliati) di un lettoreIpotesi di percorso mandate per email al Tirreno, con la speranza che vengano pubblicate, assieme a una mappa visibile qui:http://u.osmfr.org/m/46675/

07 agosto: la visione FIAB. Personalmente credo che escludere gli amatori sia un’occasione persa: nei territori dove il ciclismo sportivo è l’unica realtà è necessario mettersi nei loro panni, coinvolgerli se si vuole promuovere un progetto che sia inclusivo, e allargare l’orizzonte alle realtà europee dove cicloamatori, commuters, viaggiatori di lungo corso e villeggianti convivono in perfetta armonia.

11 agosto: di nuovo Geodetica, consiglio comunale sulla sicurezza della strada. Più che deviare i fondi della ciclovia per la messa in sicurezza con delle rotatorie mi auguro che si possa abbracciare il progetto della ciclovia per queli interventi aggiuntivi, senza i quali le rotatorie non faranno altro che spostare i rischi dalle intersezioni ai rettilinei.
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