A fine agosto, mescolando due o tre post su facebook, è iniziata così:
Dal 16 al 22 settembre sarà la Settimana della Mobilità Sostenibile. Enti locali, scuole, operatori commerciali sono invitati ad organizzare attività sulla base di questo tema, a lanciare e promuovere misure permanenti volte a migliorare la qualità della vita nelle città.Tra i criteri di adesione c’è:
– Organizzare una settimana di attività;
– Attuare almeno una nuova misura a carattere permanente;
– Prevedere la giornata “In città senza la mia auto” (possibilmente viene suggerito il 22, un lunedì, giusto per non far passare il messaggio che gli spostamenti sostenibili si possono fare solo nel weekend)La campagna della Settimana Europea offre inoltre l’opportunità alle pubbliche amministrazioni per:
– testare nuove misure di trasporto ed ottenere un feedback da parte dei cittadini
– spiegare le sfide che le città possono affrontare per compiere progressi e migliorare la qualità della vita per tutti
– stabilire partnership e condividere impegni e finalità con altri soggetti sul territorio
– lanciare nuove politiche a lungo termine e misure di pianificazione permanenti in favore dell’ambiente
a Piombino non c’è un’associazione affiliata a FIAB, ci siamo solo noi matti, le associazioni sportive e i gruppi di MTB, ma sarebbe interessante vedere la nuova amministrazione prendere l’iniziativa. Mi auguro di poter vedere presto segnalato qualcosa. Un appello a Claudio Capuano e Martina Pietrelli per iniziare a dare un segnale di cambiamento ai cittadini.
Per quest’anno, salvo adesioni last minute, forse ormai è andata. Per l’anno prossimo però potrebbe essere una buona occasione per presentare alla cittadinanza un piano della mobilità sostenibile. C’è un anno di tempo…
L’iniziativa è del Ministero dell’Ambiente, ed è rivolta alle amministrazioni, perché organizzino iniziative
Da parte nostra l’unica cosa da fare è continuare a partecipare (come il resto dei giorni) all’iniziativa “in città senza la mia auto”. Sarebbe interessante per il 22 se dal Comune arrivasse un segnale con l’organizzazione di un giorno sperimentale di chiusura del centro, con la dovuta comunicazione che spieghi ai cittadini i motivi della proposta.
Da una volta all’anno, potrebbe diventare una volta al mese, poi una volta a settimana (come hanno fatto a Bogotà, per dire, che il giovedì la macchina non la puoi usare…)
Ma se per settembre di quest’anno i tempi possono essere stretti, avere un piano da presentare per settembre del prossimo sarebbe rincuorante, perché darebbe altri 4 anni di mandato per portarlo a compimento.
Anche se per il 22 un tentativo lo si potrebbe anche fare
Poi la cosa è rimasta a dormire fino ai primi di settembre, siamo stati contattati, #SIC e Unione Ciclistica, per improvvisare qualcosa in una zona chiusa al traffico ed aperta esclusivamente alla mobilità in bicicletta (zona normalmente chiusa al traffico, per amor di precisione), e abbiamo pensato ai bimbi.
Perché se non si parte dai bimbi, per quanto sia impresa ardua, sperare che gli adulti scendano il culo dalla macchina è impresa al limite della leggenda.
A cose fatte la settimana s’è ridotta a un giorno festivo, un volantinaggio alla pedalata dell’AVIS (per buttare le basi per organizzare un bike to school, la prossima primavera), e una gimkana in bici e a corsa tra Piazza Verdi e Corso Italia
l’invito recitava:
passate a trovarci
in biciportate i bimbi
anzi, fate in modo che si portino da soli: accompagnateli soltanto
Non l’avevamo mai fatta, una gimkana. Ci siamo divertiti, e si sono divertiti i bimbi. Nonostante le difficoltà logistiche, i tempi stretti, l’improvvisazione organizzativa di chi ci ha chiesto di sopperire alle proprie mancanze.
Il risultato è uscito in due pezzi sul giornale:
Il trampolino lo abbiamo montato, ora aspettiamo il lancio del nuovo piano della mobilità.
Ringraziamo il Tirreno per aver dato risalto alla giornata, e per aver pubblicato la rettifica del comunicato del Comune relativo alla giornata di domenica, dove mancava menzione dell’attore principale della giornata (l’Unione Ciclistica, senza la quale non si faceva niente)
Qualche foto del pomeriggio la trovate qui