La campagna è nata a Livorno, parafrasando Piero Ciampi, per mano di FIAB, UISP, WWF, Legambiente e Letteratura Rinnovabile.
I dettagli sono qui:
Nelle scorse settimane abbiamo richiesto e raccolto le adesioni dei corrispettivi locali delle associazioni promotrici, assieme a quella degli amici dell’unione ciclisti, per esportarla anche a Piombino, dove le salite sono un po’ di più, ma i chilometri un po’ di meno, e quindi la fatica e il piacere rimangono gli stessi.
Il 30 di aprile abbiamo inviato la richiesta di adesione a tutti i candidati alle prossime amministrative, all’attuale amministrazione, e ai giornali locali.
Ci auguriamo che qualcosa cominci a muoversi, e che si muova con criterio. Via via, seguiremo le risposte sul gruppo #salvaiciclisti piombino, sperando che chi legge abbia voglia di farle girare un po’ in rete, tra i suoi contatti e nei gruppi locali.
Intanto ringraziamo tutte le associazioni che hanno aderito, i promotori Livornesi per la disponibilità a farsi rubare le idee, e tutte le persone che sono passate alla festa del primo maggio dell’Associazione Ruggero Toffolutti, a Calamoresca, a trovarci e fare due chiacchere, e ci hanno letteralmente razziato tutte le copie del manifesto.
A presto
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